Formula: 7 turni da 25 minuti + semifinali e finali domenica
L’edizione 2025 del torneo Assoluti viene ospitata nell’oratorio LUX, grazie ai contatti con la PGS Roma (che ringraziamo), e già in fase di pre-iscrizione l’emozione di vedere segnati tanti giocatori di diverse regioni dava l’idea di come questa edizione celebrante i 40 anni FNGO sarebbe stata una bellissima festa. Tra le regioni rappresentate due eccezionali novità: dal Trentino lo scacchista Alexandar Panjikovic e dalla Sardegna Lorenzo Cirinà. Due esordienti che non hanno affatto demeritato anzi ciascuno, in base al proprio pregresso livello, ha ricevuto plausi e congratulazioni. L’appendice finale della giornata di sabato era logico dedicarla ai migliori rappresentanti di ciascuna regione premiati: Arcara (Lombardia), Barnaba (Puglia), Barsotti (Toscana), Gueci (Sicilia), Stanzione (Campania) + appunto i su citati Cirinà (Sardegna) e Panjkovic (Trentino) .. veramente una bellissima emozione avere tutta l’Italia presente ed immergersi nei tanti dialetti ascoltati nell’intero weekend. Festa era prevista e festa è stata in occasione delle celebrazioni dei 40 anni FNGO cui è seguita la degustazione di un gigantesco uovo di Pasqua a cui il decano Peccerillo ha adempiuto al goliardico rito dell’apertura condividendo, lui insieme all’ex presidente Barnaba, un felice momento di condivisione dei tanti anni passati insieme a giocare. La cronaca spicciola del torneo di per sé passerebbe in secondo piano: 29 i partecipanti divisi in due sale cosi da permettere ai primi tavoli una giusta concentrazione. Sugli altari segnaliamo quattro nomi: Di Pietro (6 pt su 7) ma la cui posizione in classifica dopo i turni del Sabato non deve sorprendere poiché da anni è tra i top player, Carlo Affatigato giunto quinto parimerito con il decano Sperandio e solo un peggior tiebreakers di ha impedito di accedere alle semifinali, Di Cola best performance da 15°esimo scala +8 posizioni piazzandosi settimo e l’amico sardo Lorenzo Cirinà forse, a memoria, il miglior esordiente ad un Nazionale bravo nel raccogliere 4 pt anche vs. avversari di “grido” (Vecchi M.S., Ortiz senior e Celandroni): veramente una piacevole sorpresa. Cirina’ che anche nel torneo domenical blitz mattutino ha dato ottima prova di sé con un bel 3 su 5: confidiamo con lui di poter in futuro tirar su una nuova comunità in Sardegna, sarebbe anche una bella esperienza ludica. Su tutto la sensazione sovrana di questa edizione è l’aumento non solo di partecipanti (e ce ne sarebbero potuti essere di più se non vi fossero state defezioni degli altri maestri della Campania o da Firenze: poco male) ma anche del livello tecnico vuoi per diffusione di SAIO che ha portato a studiare in molti, vuoi per la periodica attività tale da tenere sempre “caldi” i giocatori. Anche in quelle partite di “bassa” classifica, scorrendo fra i tavoli si sono intravisti attacchi alle caselle X, doppi attacchi all’angolo e quel pizzico di analisi su pattern apparentemente ingarbugliati: un esempio la sfida Gueci-Maraldi dove il romano Simone si è ritrovato a poche mosse dalla fine a scegliere quale linea vincente adottare in uno spazio dispari. Li poi solo una questione di esperienza avrebbe portato alla vittoria, ma mi congratulo con lui per essersi almeno ritrovato in uno sliding-doors. Pensando ai suoi esordi, denoto una piccola ma costante crescita tecnica. La sua crescita, nel piccolo, è un manifesto di come tutto il movimento nazionale stia ottenendo upgrade per numeri e qualità.
Non ci siamo dimenticati del vincitore: Alessandro Di Mattei, attraversa un tour del force per ottenere il successo. Semifinale equilibratissima contro Sperandio (34-30, patta e 36-28) per poi affrontare il campione in carica Paolo che si aggiudica il primo incontro della finale. Sotto di uno, inizia la remuntada: da Bianco vince la seconda 20-44 per giocarsi la bella. Di nuovo bianco in una sfida dai mille incastri di pedine e situazioni assurde strappa un intenso 29-35. Suo 4° titolo Nazionale ottenuto sei anni dopo l’ultimo (2019 pre-covid): bravissimo !
Ora la FNGO vi aspetta sicuramente per tutti (e tanti) altri tornei in agenda ! L’augurio è che si continui ancora di più a crescere in vista dei prossimi 50 anni nel 2035
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