XVI Campionato Italiano di categoria

20 e 21 Settembre 2003

Naut@Cafè: via Fiume delle Perle 114 - Roma


Vincitore:
Vittorio Bergossi



Formula:
7 turni + semifinali e finali

Nelle categorie Vittorio Bergossi vinceva tutte le partite dimostrando un valore sicuramente superiore a tutte le categorie. Avrebbe ben figurato anche tra i maestri. Dietro di lui un buon Alfredo Terzi e un altrettanto buon Tommaso Liguori. Fabrizio Lai quarto.

Tratto da Nero su Bianco Anno 2004 n.1

Campionato di categoria: Bergossi su tutti
Il XVI campionato italiano di categoria disputatosi a Roma il 20 e 21 settembre 2003 ha consacrato Vittorio Bergossi quale giocatore emergente di maggior calibro del palcoscenico othellistico italiano. Vittorio oltre ad aver vinto tutte le partite disputate, si è praticamente assicurato il titolo di Candidato Maestro.
Venendo alla cronaca, dobbiamo segnalare la presenza di 12 partecipanti, provenienti da tutte le regioni othellisticamente attive, ma anche l’assenza di Claudio Signorini che ha preferito gareggiare per il titolo assoluto. Il torneo si è rivelato interessante sin dall’inizio, in quanto esclusi i due fuggitivi Vittorio Bergossi e Alfredo Terzi, erano in ben 6 a lottare per le altre due piazze che consentivano l’accesso in semifinale, e alla fine Fabrizio Lai e Tommaso Liguori hanno prevalso per lo spareggio tecnico sull’eterno Giuseppe Tedesco e Michele Diodati. Staccati di un punto, con tre vittorie, si sono invece classificati il milanese Giovanni Dellabianca e il cagliaritano Andrea Melis. Da segnalare anche la prestazione del giovanissimo Francesco Privitera (degno erede) che ha infilato ben due vittorie. Salutati tutti i partecipanti, si è conclusa così la prima giornata di gare.
L’indomani, se da un lato Vittorio ha continuato a vincere imponendosi in due partite contro Tomaso Liguori, più incerta è stata l’altra semifinale, in cui Alfredo Terzi ha dovuto aspettare la bella per aver ragione di Fabrizio Lai. Le finali, più scontate delle semifinali, hanno visto prevalere in due partite secche il solito Bergossi, e il campano Liguori.
A conclusione aggiungerei soltanto che il gap tecnico tra i più forti giocatori di categoria e i maestri si sta via via accorciando grazie anche alla possibilità di giocare su internet con una certa continuità, e non mi meraviglierei di vedere molti di quelli del podio conquistare in breve tempo il tanto ambito titolo di maestro.

Pierluigi Stanzione


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