I XXXVII Campionati Italiani di Othello si sono giocati a Roma. L’evento, sotto l'egida della Federazione Nazionale Gioco Othello, ha visto la partecipazione di oltre 30 giocatori, suddivisi in tre tornei per età o livello di gioco: Assoluti, Categoria e Juniores. Il torneo assoluto, oltre al titolo di annuale Campione Italiano metteva in palio anche gli ultimi due maglie azzurre per rappresentare l’Italia ai prossimi Mondiali di Bangkok a Novembre.
Il torneo assoluti ha visto la presenza di 10 maestri (o candidati), tutti di ottimo livello tecnico. Capita a volte, quando ci sono quattro maestri 5 Dan, che uno rischi di restare fuori a vantaggio di qualche outsider andato oltre le proprie aspettative, ma quando il gotha dell’Othello è al completo, come in questa occasione, allora l’adrenalina è a mille, perché sai già che almeno un big resterà fuori. Vincere gli scontri diretti diventa fondamentale. Se a ciò aggiungi un George Ortiz in gran forma allora sono guai per tutti!
A farne le spese sono Roberto Sperandio e Francesco Marconi, battuti entrambi da George. I due maestri si ritrovano all’ultimo turno con 4 punti. Vincere non sarà sufficiente se George pareggia o vince contro Gianluca Ilacqua, ma quest’ultimo non ha giocato un torneo all’altezza ed ha fame di vittorie. Vince Ilacqua e vince Marconi e la classifica del girone di qualificazione infine recita, Barnaba primo, Di Mattei secondo, Borassi terzo e Marconi quarto, resta fuori il fortissimo Roberto Sperandio (sesto) e l’eccezionale George Ortiz (quinto) che non è riuscito a capitalizzare quanto di straordinario fatto durante tutta la giornata di sabato.
La prima semifinale viene vinta da Francesco Marconi su Donato Barnaba abbastanza agevolmente. La seconda, quella tra Borassi e Di Mattei finisce sempre 2 a 0, ma entrambe le partite sono equilibrate e combattute e si risolvono a favore del campione milanese con un doppio 34-30.
La finalissima vedeva fronteggiarsi il 7 volte campione italiano Borassi, contro il 9 volte Marconi. Anche in questo caso la sfida è stata combattuta ed equilibrata, tanto che è servita la terza partita di spareggio per decretare il vincitore. Michele Borassi si impone per 2 a 1 e conquista il terzo titolo nazionale consecutivo. Marconi chiude secondo e Di Mattei (vincitore su Donato Barnaba nella finalina) terzo.
Un plauso vogliamo farlo ad Alessandro Pace, maestro e Campione Italiano di Go e di Shogi, capace di confrontarsi con efficacia in diversi giochi astratti grazie alla sua capacita analitica. Nonostante i 0 punti ottenuti in questo evento, non possiamo non aver notato la capacità di lettura delle sequenze di gioco, soprattutto per un giocatore che non conosce le aperture e che ha dovuto sprecare diverse energie mentali già dalle prime fasi della partita. A volte anche le sconfitte di misura, come quella contro Gianluca Ilacqua, sono sintomo di competitività.
Sono stati annunciati come i Campionati Italiani più grandi di sempre, con la presenza di oltre 50 giocatori, divisi in tre categorie, assoluti, per i maestri e per tutti coloro che vogliono confrontarsi con i migliori othellisti italiani; campionati di categoria, adatto a tutti i livelli di gioco, dagli appassionati a coloro che semplicemente vogliono provare il gioco, e i campionati juniores, per i ragazzi fino a 12 anni!
Dove si gioca |
Via di S. Maria Ausiliatrice 82 (Dark Side) - Roma |
Formula |
7 turni + semifinali e finali |
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Appuntamento |
6 e 7 settembre 2014, ore 09:00 |
Iscrizione |
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Premi |
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Organizzatore |
Alessandro Di Mattei |
Sito Internet |
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Numero registrazioni |
0 giocatori |
Elenco giocatori |
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di iscrizione?
Anche se la pre-iscrizione non è obbligatoria per
partecipare ai tornei, facendoci comunque sapere della vostra
presenza, ci aiuterete ad organizzare al meglio il torneo.
Sapere il numero di giocatori, ci permette di predisporre una
sala adeguata, portare un sufficiente numero di scacchiere e
orologi, stampare un adeguato numero di referti, portare
abbastanza penne. Come vedete è più semplice imparare le regole
di gioco che organizzare un intero torneo di Othello. La
pre-iscrizione non vi obbliga a partecipare, non ci sono penali
da pagare per chi si iscrive e poi non può venire. L'Othello è
un hobby e come tale, nella vita di tutti viene dopo molti altri
doveri e probabilmente piaceri. Se non siete sicuri, non vi
dovete preoccupare, comunicateci il vostro interesse: per noi è comunque un bene
sapere che
"forse ci sarà un giocatore in più". Vi aspettiamo numerosi!